hub
concentratore

La parola hub in inglese significa "perno" con riferimento al centro della ruota dove confluiscono tutti i raggi di sostegno e intorno al quale lÆintera ruota gira. ╚ unÆapparecchiatura che si è diffusa nel mondo delle reti locali nella seconda metà degli anni Ottanta e che consente di realizzare un sistema di cablaggio a stella, dove tutte le connessioni provenienti dalle workstation di un certo gruppo di lavoro confluiscono verso un centro di connessione che può essere attivo o passivo, ma il cui scopo fondamentale rimane quello di creare una connessione elettrica tra tutte le macchine che vi sono collegate ed eventualmente altri hub. LÆhub viene usato solitamente con doppino (schermato e non) e trova impiego nelle reti Ethernet 10Base-T e nelle reti Token Ring dove prende più propriamente il nome di MAU (Multistation Access Unit). Il vantaggio dellÆimpiego di un hub e di un cablaggio a stella è che si possono aggiungere e togliere workstation in qualsiasi momento senza interrompere la continuità di collegamento delle altre e che eventuali stazioni con schede dÆinterfaccia guaste possono essere isolate automaticamente senza compromettere la connessione di tutte le altre. Inoltre, nel caso di alcuni hub, la gestione può essere eseguita a distanza per mezzo di speciali software di controllo e monitoraggio, semplificando il tal modo la supervisione dellÆintera rete. LÆhub modifica i segnali elettrici che gli arrivano in modo che questi vengano suddivisi tra diverse stazioni (hub passivo) oppure in modo che vengano amplificati (hub attivo) nel qual caso ogni sua porta funge da ripetitore. LÆhub passivo è in realtà semplicemente un pannello dÆinterconnessione tra diversi cavi e non richiede alimentazione propria. LÆhub attivo, che costituisce il tipo di concentratore usato nelle reti locali moderne, richiede alimentazione propria. LÆhub può funzionare anche da bridge tra reti di tipo diverso, ad esempio Ethernet o Token Ring, oppure da connessione tra cablaggi di tipo diverso, come 10Base-T e 10Base-2 (coassiale sottile). Gli hub switching (detti anche switch) sono commutatori ad alta velocità che moltiplicano la banda passante della rete agendo da bridge tra una porta e lÆaltra e trasformando tutte le macchine collegate a una singola porta in un segmento autonomo.

Glossario dei termini dell'informatica a cura di Roberto Mazzoni
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